La Trappola del Fuorigioco

Il 13 luglio, nell’ex cappella del Manicomio di Ceccano, oggi sala conferenze, ci sarà la presentazione del romanzo “La Trappola del Fuorigioco” di Carlo Miccio Collana180 edizioni alpha beta verlag e dell’associazione COMIP – Figli Di Genitori Con Un Disturbo Mentale insieme a Stefania Buoni, presidente. Dialogheranno con gli ospiti la presidente di Associazione Ver.Bene Maria Grazia Fanfarillo e Gianluca Minotti, scrittore.
L’iniziativa è parte del progetto “Chi ci salva dall’integrazione? Ecologia della salute mentale a 40 anni dalla Legge Basaglia”

Giugno 1975: la travolgente avanzata elettorale del PCI di Berlinguer minaccia di sconvolgere l’ordine politico e sociale dell’intero paese. Per Sebastiano La Rosa, 40 anni e una diagnosi di Depressione Bipolare Schizoaffettiva, si profila il peggiore degli incubi: un paese in mano a barbari che bruciano chiese e sequestrano case. Una paura capace di spingerlo nel baratro psicotico sotto gli occhi di suo figlio Marcello, dieci anni, che la realtà la decifra solo attraverso il gioco del calcio. E che al significato della parola comunismo, e al senso vero delle paure di suo padre, ci arriverà scoprendo le meraviglie del calcio totale: un modulo perfetto praticato dalla nazionale olandese sotto la guida del suo rivoluzionario condottiero, il compagno Johan Cruyff.
Inizia sul campo di calcio un cammino di trasformazione che porterà negli anni quel ragazzino a trovare la maniera per gestire l’ingombrante presenza della malattia paterna e le sue stesse reazioni emotive davanti alla paura e al pericolo.

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