Nell’anno del cinquantesimo anniversario dalla strage di piazza Fontana, l’associazione “Oltre l’Occidente” ha avvertito la necessità di avviare una riflessione approfondita, insieme agli associati e a tutti i cittadini interessati, sulla stagione dello Stragismo italiano. Per ripercorrere una delle stagioni più buie e controverse del dopoguerra in Italia Oltre l’Occidente propone un ciclo di quattro iniziative, che include la visione di opere teatrali e cinematografiche, la lettura di testi e la discussione con ospiti d’eccezione. Chi è “Stato”? A questa domanda, che contiene un’allusione provocatoria, cercheremo di dare una risposta, per capire quali responsabilità si celano dietro le stragi, ancora oggi impunite, che hanno insanguinato il nostro Paese dagli anni ’60 fino alla fine della Prima Repubblica.
Molti, in questi anni, hanno cercato di dare una spiegazione storicamente plausibile alla strategia della tensione che ha destabilizzato politicamente e socialmente l’Italia nell’epoca della Guerra Fredda e del bipolarismo mondiale. Di cosa si è trattato? Guerra civile? Guerra surrogata? Terrorismo politico? Eversione neofascista? Tanti gli interrogativi ancora irrisolti, forse troppi per una democrazia parlamentare avanzata. L’iniziativa non vuole essere un mero esercizio di commemorazione dei drammatici fatti di quegli anni, si propone, invece, come un tentativo di ripercorrere il nostro passato recente per capire se quella stagione, così determinante nel condizionare il cammino storico dello sviluppo civile e democratico nel nostro Paese, sia definitivamente terminata oppure sia proseguita fino ai giorni nostri, seppure con dinamiche totalmente differenti.
Esiste ancora oggi la possibilità che il percorso di crescita e sviluppo della democrazia italiana sia influenzato e condizionato da logiche e dinamiche che si collocano al di fuori delle istituzioni democraticamente elette nel nostro Paese? Solo la conoscenza approfondita del passato può aiutarci a leggere con maggiore chiarezza il presente e a capire quali sono le linee di continuità e discontinuità che collegano le dinamiche politiche, economiche e sociali dell’Italia di allora con quella di oggi. Vi aspettiamo domenica 24 novembre 2019 alle ore 18,00, presso la nostra sede, sita a Frosinone, in largo Paleario 7, per il primo appuntamento del nostro ciclo, che avrà come protagonista Daniele Barbieri, testimone d’eccezione degli anni dello Stragismo.
