“Si parla tanto delle problematiche legate all’agricoltura, ma di loro no.
Si parla di profitti, di utilizzo dei veleni, delle difficoltà degli imprenditori agricoli, ma degli operai agricoli no.
Come se non esistessero.
Come se fosse normale lavorare a 1 e 2 euro l’ora in condizioni ambientali proibitive.
Come se fosse normale lavorare a contatto con veleni che uccidono l’organismo umano.
Come se, per dirla terra terra, la schiavitù fosse una normale condizione di lavoro”.
Così qualche giorno fa si esprimeva Delio Fantasia cogliendo della vicenda dell’agricoltura che incalza sui mass media da giorni. E così per tutta la sua “carriera” sindacale e politica ricordava i veri protagonisti, quei coinvitati di pietra mai coinvolti, mai consultati, mai ascoltati che pure esistono nei luoghi di lavoro, nelle fabbriche, nelle campagne appunto, e spesso sono la massa che subisce. E pure in politica, nel suo paese, nel suo territorio Delio è un cittadino esemplare proprio perché attivo, critico, eticamente e politicamente responsabile.
Ma il padrone non può capire le parole giustizia, uguaglianza, redistribuzione e non capendole allontana, diventa aggressivo, gioca con la vita delle persone.
A questo compagno di strada va la nostra solidarietà davanti all’allontanamento dal suo posto di lavoro il 7 febbraio, quando la direzione aziendale di Stellantis Cassino ha licenziato Delio Fantasia, delegato del sindacato di base FLMU CUB.
Per questo saremo anche noi GIovedì 15 Febbraio dalle 12.30 alle 15 all’ingresso 1 fuori dai cancelli Stellantis, a Cassino dove il sindacato CUB di Cassino protesta per il licenziamento del proprio delegato sindacale